Un padre assente che non ci viene mai mostrato ma continuamente descritto: uno spacciatore di anfetamine che si è cacciato nei guai, assente e traditore ha causato la depressione della moglie ormai isolata nel suo mondo e lontana dal suo nucleo familiare. E che dire del personaggio dello zio? Emblematico e misterioso, alterna momenti di ira e rabbia, a scene in cui interviene per salvare la nipote e mostra il suo affetto.
Un'ottima perfomance di Jennifer Lawrence che rende perfettamente il personaggio di una diciassettenne vissuta che si prende carico dei problemi e delle responsabilità dei genitori. Le scene più emozionanti e incisive sono quelle in cui Ree insegna a sparare ai suoi fratelli, e lo struggente finale con le tre donne su una canoa che tagliano le braccia al cadavere del padre.
Un finale angoscioso che però lascia spazio alla speranza con l'arrivo dello sceriffo che lascia i soldi della cauzione alla protagonista, ora in grado di mandare avanti la sua famiglia. Un dramma moderno e realistico che ci descrive nel minimo dettaglio la vita e l'obiettivo della protagonista fin troppo cresciuta.
Ha meritato facilmente le sue quattro nomination agli Academy Awards.
Nessun commento:
Posta un commento